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Stagione 1994/95 | |
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Tutto inizia quasi per scherzo. A 23 anni penso essenzialmente
a studiare e a giocare, ma sto già pianificando l'anno di naia
(allora era obbligatoria) e volendo fare il servizio civile presso
i salesiani, quando lo "Zio" Ballin mi chiede di iniziare a dare una mano
come aiutante allenatore, non ci penso due volte.
Pipu, al secondo Umberto Scali, è mio compagno in prima squadra,
e gestisce tutto da solo il minibasket "C", quello dei più piccini.
Il mio esordio come assistente allenatore è così brillante,
che tutti i bambini di quel gruppo, nel giro di qualche anno,
smettono di giocare...
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Stagione 1995/96 | |
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In questa stagione svolgo il mio servizio civile presso l'istituto salesiano
"Agostino Richelmy", meglio conosciuto come "Martinetto".
Oltre a seguire il doposcuola dei ragazzi della scuola media, gestisco
il gruppo sportivo di basket del mercoledì, ma non posso dire di
aver proprio allenato.
Quel gruppo di ragazzini e ragazzine dagli 11 ai 14 anni
avrebbe potuto scegliere di fare arpa celtica o briscola
invece che basket, con risultati non inferiori: il vero obiettivo
era far qualcosa al pomeriggio, in attesa che i genitori venissero
a riprenderseli.
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Stagione 1996/97 | |
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Dopo l'anno di servizio civile al "Martinetto", durante il quale riesco
termino gli esami universitari, torno ad alloggiare alla Crocetta
per riprendere la tesi di laurea.
Siccome l'idea di allenare inizia a piaciucchiarmi, provo a dare
una mano ad Andrea Corrado, fresco di qualifica di "Allievo Allenatore",
e appena promosso capo allenatore del gruppo "Propaganda"
dei nati nel 1985.
Grande entusiasmo, grande passione, "zeru tituli".
Nel senso che, su 10 partite, ne perdiamo altrettante.
Giusto per accendere il sacro fuoco.
Siccome perseverare è diabolico, intendiamo insitere,
certi di rifarci l'anno successivo.
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Stagione 1997/98 | |
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Dopo la laurea dell'estate 1997, vado a vivere in appartamento
in zona Santa Rita, e lascio il convitto universitario della Crocetta.
Continuo però l'esperienza con il gruppo Propaganda '85,
come assistente di coach Corrado. L'anno prima abbiamo perso tutte le partite,
quest'anno ci rifaremo...
Beh, la prima va male.
La seconda pure.
La terza anche...
Arriviamo a pochi minuti dalla quattordicesima e ultima partita del campionato,
e rischiamo di restare a bocca asciutta per la seconda stagione
consecutiva. Siamo contrapposti alla prestigiosa Atlavir di
coach Lussiana. Grande prova di orgoglio e la portiamo
a casa, nel tripudio generale.
Tanti allenatori crocettini, tra i quali coach Stefano Auriemma,
hanno vissuto quel momento indimenticabile,
solo perchè mi avevano strappato la malsana promessa di offrire
a tutti l'aperitivo in caso di vittoria. E aperitivo fu!
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Stagione 1998/99 | |
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Dopo due anni di attività con il gruppo '85, divento assistente
del gruppo Cadetti '83, allenato da coach Renato Albano, che partecipa
al campionato di eccellenza contro avversarie dell'82, alcune delle quali
molto dotate, come l'Auxilium di Lollo Berta e Diego Rolfo.
Il nostro giocatore più rappresentativo,
Alessandro Campofredano, fa parte in pianta stabile del roster
della prima squadra, militante in serie C2, a dispetto dei suoi 15 anni.
Nello spot di playmaker c'è Jacopo Balbo, che qualche anno
dopo ritroverò come assistente e collega allenatore.
Il campionato ci riserva parecchie sconfitte, ma memorabile
à la vittoria contro il CUS Torino di coach Marco Fornasero.
Ale Campofredano, che al sabato sera gioca in C2
da protagonista, viene a mangiare e dormire a casa mia, per evitargli
la sfacchinata del viaggio di ritorno fino a Rivarossa, dove allora
abitava. L'indomani mattina gioca Cadetti contro il CUS:
40 punti segnati e partita portata a casa.
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Stagione 1999/00 | |
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Terminata l'esperienza con i Cadetti dell'83, avverto il desiderio
di partecipare ad un corso per diventare allenatore, ma
la FIP piemontese ha in programma l'organizzazione di nuovi corsi
solo nella primavera successiva, e quindi concede in via eccezionale
la deroga per far andare in panchina tutti coloro che si fossero regolarmente
iscritti al corso.
Insieme al mio compagno di squadra Davide Schinetti, con il quale gioco
in serie D nel Mondo i, ci iscriviamo al corso per "Allenatori di Base",
la nuova figura creata dalla federazione in sostituzione della vecchia
qualifica di "Allievo Allenatore" e allestiamo insieme una squadra
composta da '81 e '82, nata in collaborazione tra Crocetta e Mondo i,
che partecipa al campionato Juniores come Mondo i.
Alcuni dei giocatori ce li ritroviamo nel gruppo di allenamento della
serie D come compagni di squadra. Ovviamente disputiamo il campionato
regionale, e facciamo una discreta figura. Davide ha già maturato
in ambito PGS l'esperienza di allenatore, e segue la programmazione
globale del gruppo, mentre io seguo in dettaglio il lavoro tecnico
individuale, che sento più vicino al mio vissuto.
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